Consulenza finanziaria

Trovare il corretto equilibrio finanziario

Le previsioni economiche possono essere raggiunte solo con il giusto equilibrio finanziario. Ricercare e attivare gli strumenti più calzanti… ma nei giusti tempi.

A seguito di una puntuale e minuziosa analisi economica, si passa ad un'attenta analisi e alla verifica del comparto finanziario dell'Azienda.

Il Consulente di Gestione esegue una valutazione della struttura finanziaria dell'Azienda, delle scelte dimensionali degli affidamenti e finanziamenti, della scelta delle forme o tipologie, ma non interferisce nella scelta dei partner che spetta sempre all'Imprenditore.

Un'Azienda non equilibrata economicamente può trovare riscontro in tensioni sul piano finanziario, che possono tradursi in difficoltà nella gestione dei rapporti con gli Istituti di Credito. In questo caso occorre prima operare nello stabilizzare il comparto economico al fine di ottenere equilibrio sul piano finanziario, stabilità e migliore potere contrattuale.

E' necessario che l'Imprenditore sia consapevole che qualsiasi soggetto esterno all'Azienda, sia questo un fornitore o un cliente o un finanziatore, si baserà per le sue valutazioni sui documenti di cui potrà disporre prediligendo la forma pubblica con il suo documento principe: il bilancio d'esercizio.

L'Imprenditore deve favorire sempre scelte che confermino la solidità aziendale e non altre soluzioni, anche quando queste appaiono nell'immediato più gradite o meno dispendiose. Il supporto del Consulente di Gestione nel suggerire scelte oculate è fondamentale.

Se ritenuto utile o opportuno il Consulente di Gestione, debitamente autorizzato, si pone quale interlocutore qualificato nella gestione dei rapporti con gli intermediari finanziari, esclusivamente per le partite a debito, anche nella trattativa delle condizioni, nella predisposizione di forme, tipologie e dimensione sia nell'immediato sia nel medio e nel lungo termine.

Il contradditorio con il sistema finanziario non può entrare nel merito dei punteggi assegnati all'Azienda, non potendone controllare né i meccanismi né le manipolazioni. Può invece, con l'aiuto di E.F.I. Studio, operare per raggiungere gli equilibri tra le voci di bilancio e la situazione finanziaria che esprimono solidità e solvibilità, prima di tutto per l'Azienda stessa e poi per soggetti terzi.

Non è importante il Rating assegnato dalla Banca: è l'Azienda che con una buona gestione determina il suo Rating!